Ruby Rose bolla Sydney Sweeney come "cretina"
Dopo il flop al botteghino di “Christy”, Ruby Rose scrive: “Nessuno del ‘popolo’ vuole vedere qualcuno che li odia andare in giro fingendo di essere noi”.
È stata una settimana di fuoco per Sydney Sweeney. Dopo il suo nuovo film Christy ha esordito al botteghino con numeri disastrosi e critiche impietose, Ruby Rose si è lanciata in uno sfogo sui social, apparentemente senza provocazione, definendo la Sweeney una “cretina”.
Diretto da David Michôd, il film ripercorre la vera storia della campionessa di boxe Christy Martin, che ha combattuto dal 1989 al 2012 e nel 2009 ha detenuto il titolo WBC dei super welter femminili. Il film ha registrato uno dei flop più clamorosi della storia recente nel weekend d’esordio, spingendo la Sweeney a difenderlo. L’attrice si è rivolta a Instagram per scrivere: “Se Christy avesse dato anche solo a una donna il coraggio di compiere il suo primo passo verso la sicurezza, allora avremo avuto successo”, ha scritto. “Quindi sì, ne sono orgogliosa. Perché? Perché non facciamo sempre arte solo per i numeri: la facciamo per l’impatto.”
A quanto pare in risposta a ciò, Orange Is The New Black la star Rose ha scritto su Threads per condividere il suo punto di vista, aggiungendo di essere stata inizialmente in trattative per il ruolo da protagonista. “La sceneggiatura originale su Christy Martin era incredibile. Da cambiarti la vita. Ero legata al progetto per interpretare Cherry”, ha scritto. “Tutti avevano esperienza con il materiale di partenza. La maggior parte di noi, in realtà, era gay. È anche parte del motivo per cui ho continuato a recitare.” Rose, figura di spicco della comunità LGBTQ+, ha accusato la Sweeney di non essere legata a questo aspetto del personaggio, viste le sue presunte vicinanze al Partito Repubblicano. “Che il suo PR parli del flop e dica che SS l’ha fatto per ‘the people’. Nessuno di ‘the people’ vuole vedere qualcuno che li odia andare in giro a fingere di essere noi. Sei una cretina e hai rovinato il film. Punto. Christy meritava di meglio.”
Di recente, la Sweeney è finita anche nella bufera per la sua apparizione in una pubblicità di American Eagle Jeans, accusata sui social di promuovere l’eugenetica. Interpellata in un’intervista, l’attrice ha preferito non commentare.
Nel frattempo, dai un’occhiata a questa stylist virtuale, Jualianna Lee.

















